Il progetto si è concluso il 28/02/2023 ma le azioni sul territorio stanno comunque continuando perché è attivo il progetto “300+1” su tutto il territorio della Fondazione Ticino Olona.

Il progetto è nato dalla consapevolezza che l’attuale pandemia ha accresciuto bisogni già esistenti e, contemporaneamente, ha fatto emergere nuove situazioni di povertà. A quelle legate ai bisogni di prima necessità (che si sono ulteriormente aggravate), si sono aggiunte fragilità nell’ambito lavorativo causate dalla perdita di molti posti di lavoro a causa della recente crisi economica. Le diverse realtà che hanno promosso il progetto, impegnate quotidianamente sul territorio ad accogliere, ascoltare e accompagnare gli utenti delle diverse fasce d’età con azioni idonee ad affrontare la situazione attuale, hanno affrontato questo scenario ponendo al centro della loro strategia la famiglia. L’idea è stata quella di accompagnare le persone in un progetto di reinserimento che tenesse conto delle esigenze familiari attraverso la dotazione di strumenti come la borsa lavoro e la facilitazione dei trasporti (il territorio dell’abbiatense non è collegato bene sia a livello infra-comunale che con la città di Milano) per accedere ai percorsi. La messa in rete di diversi soggetti, e di questi con le aziende del territorio, ha favorito una diffusione delle informazioni e delle opportunità in modo più capillare, soprattutto tenendo conto che sul territorio non esiste un servizio pubblico di collocamento lavorativo.

 

ENTE CAPOFILA

Atticus coop. sociale onlus

RETE

Ufficio di Piano dell’Abbiatense, Circolo Acli Abbiategrasso, Fondazione Luigi Clerici, Auser Filo D’Argento  di Abbiategrasso, Parrocchia San Pietro Abbiategrasso, I.I.S. Emilio Alessandrini Abbiategrasso

Soggetti coinvolti: Cooperativa Lule Abbiategrasso, Caritas-Centro di Ascolto Abbiategrasso, Coop. A Stefano Casati Abbiategrasso, Altri ETS Ambito Abbiatense

CONTRIBUTO ASSEGNATO

€ 44.250,00

 

 

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