Il supporto psicologico nel paziente e ai familiari nella malattia oncologica

LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

Raccolta in corso
Obiettivo:
1.320,00 €
Raccolto *:
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Raggiungimento obiettivo

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Il progetto

Con questa iniziativa si intende rispondere alla costante domanda di supporto psicologico per i pazienti oncologici e i loro familiari, costretti ad affrontare l’impatto complesso e traumatico di una diagnosi di neoplasia.
L’obiettivo generale alla base dell’iniziativa è quello di promuovere la resilienza e la capacità di affrontare la malattia nel paziente oncologico e nei suoi familiari. La scoperta della malattia rende sia i pazienti che i loro familiari particolarmente vulnerabili poiché devono confrontarsi con le implicazioni negative legate alla malattia e al lungo e difficile percorso di terapie che il paziente dovrà affrontare. L’impatto della malattia può influire sia sull’equilibrio interno della famiglia che sulla interazione con le reti di supporto sociale, generando conseguenze di natura psicologica, sanitaria, lavorativa e socio-economica.
Pertanto, diventa cruciale intervenire preventivamente attraverso la psicoterapia e il sostegno psicologico individuale, di coppia e familiare, offrendo agli interessati gli strumenti necessari per affrontare la malattia.
Il progetto LILT risulta essere di straordinaria efficacia grazie a tre elementi:
Garanzia di qualità: il progetto si impegna a garantire la massima qualità in tutte le fasi di realizzazione, fornendo expertise e know-how per assicurare risultati eccellenti. LILT è infatti garanzia di esperienza, conoscenza del territorio e qualità dei servizi offerti.
Approccio person-centered: si predilige un approccio centrato sulla persona mettendo in atto strategie mirate a comprendere le esigenze specifiche di ogni individuo coinvolto, consentendo una personalizzazione ottimale delle cure e degli interventi. Grazie a questo approccio, viene creato un ambiente di cura inclusivo e collaborativo, in cui ogni persona coinvolta è considerata e supportata nel suo percorso riabilitativo.
Presa in carico integrata: la presa in carico del paziente avviene a 360°, avendo cura non solo delle sue esigenze mediche ma anche del suo contesto sociale, emotivo e familiare. Per questo motivo il progetto si propone di offrire supporto e coinvolgimento attivo anche ai caregiver e alle persone care al malato.

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