La nostra terra -Documenti dell’archivio Annoni e della stampa locale dal 1400 agli anni ’50 del 900

Parrocchia di Santa Maria Nuova

Raccolta in corso
Obiettivo:
800,00 €
Raccolto *:
0,00 €

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Raggiungimento obiettivo

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Il progetto

Il progetto prevede il recupero dei documenti del fondo Annoni di Cerro Pieve San Giuliano. Il fondo si presenta senza strumenti di corredo, salvo un piccolo quaderno/inventario parziale. Non è più contenuto in faldoni originali e la documentazione si presenta sciolta, ancorchè raccolta in fascicoli originali. Alcuni di questi fascicoli presentano segnature databili alla fine del XIX secolo. La schedatura preliminare consentirà di ricostruire, ove possibile, l'ordine che le carte dovevano avere, cercando di ricostruire quindi la serie originale delle buste. La documentazione che ci è pervenuta è parziale e corrisponde ad una esigua parte dell'archivio originale dei conti Annoni di Cerro Pieve San Giuliano. Per quanto possibile, si cercherà di ricostruire le buste esistenti in base alle segnature esistenti. Per i fascicoli privi di qualsiasi segnatura, a margine di una descrizione approfondita (come per gli altri fascicoli), si opererà un riordino cronologico. In fase di riordino sarà poi possibile ipotizzare, per i fascicoli senza segnatura, un riordino diverso in base a quanto emergerà dalle carte stesse. Il secondo intervento prevede, invece di digitalizzare i settimanali locali dai primo del '900 agli anni '50. In particolare Libertà ed Eco Cattolica.
“La libertà non è star sopra un albero - Non è neanche il volo di un moscone -Libertà non è uno spazio libero- Libertà è partecipazione” .Così cantava Giorgio Gaber nella sua celebre canzone “La Libertà”. Nella nostra città è pubblicato dal 1920 il settimanale “La Libertà”, oggi “Ordine e libertà”. L’Archivio parrocchiale prepositurale di Santa Maria Nuova di Abbiategrasso possiede una importante emeroteca di questo e di altri periodici locali che raccontano la storia della città dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri. Il progetto prevede il riordino dell’emeroteca e la predisposizione di strumenti di conservazione a lungo periodo: in questo frangente verrà promosso il restauro del numero 0 originale (numero stampato come prova nel 1920 in attesa dell’autorizzazione all’autorizzazione) del settimanale “La Libertà”.

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