* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.
Il progetto
Di fronte all’emergenza Covid-19 la parola chiave è #IoRestoACasa. Purtroppo, anche durante questa pandemia, esistono numerose persone, in condizione di fragilità e disagio, che una casa non ce l’hanno o per le quali “casa” non significa sicurezza, famiglia e calore. Per le nostre utenti (donne sfruttate, trattate e/o maltrattate; minori allontanate dalla famiglia o in situazione di grave disagio), la comunità, in questa fase delle loro vite, è quanto di più simile ad una casa conoscano.
Comunità Diana (10 utenti minori adolescenti femmine) e le Comunità residenziali di semi autonomia (19 giovani donne) non possono assolutamente chiudere le loro porte ma anzi devono rinnovarsi per affrontare con successo questa nuova sfida: ridefinire, implementare e sviluppare i propri servizi (anche attraverso l’acquisto di strumenti tecnologici e l’aumento dell’impegno orario degli operatori) per reggere all’emergenza e adeguare le modalità di assistenza all’utenza, alla luce delle condizioni inedite che stiamo vivendo. Il tutto, per trasformare queste comunità in case ancora più sicure e soprattutto accoglienti.
